Privacy Policy
INFORMATIVA RESA AI SENSI DELL’ART. 13 REGOLAMENTO UE 2016/679 (“GDPR”)
Gentile Cliente (di seguito, anche “Interessato”), i Suoi dati saranno raccolti e trattati nel rispetto del Regolamento Europeo 2016/679 (“GDPR”), in particolare dei principi di cui all’art. 5 dello stesso Regolamento.
TITOLARE DEL TRATTAMENTO
RESPONSABILE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI (RPD-DPO)
Il Titolare ha provveduto a nominare un Responsabile per la protezione dei dati personali (RPD-DPO) reperibile presso la sede del Titolare e all’indirizzo email avvocato.solza@gmail.com.
FINALITA’ DEL TRATTAMENTO E BASE GIURIDICA
I dati comunicati saranno trattati per finalità comunicative e informative.
I dati personali raccolti saranno comunicati ai collaboratori del Titolare (e.g.: avvocati, altri professionisti, praticanti e personale amministrativo), all’Autorità Giudiziaria e a consulenti esterni (e.g.: commercialista).
PERIODO DI CONSERVAZIONE
I dati personali saranno conservati per il periodo necessario all’esecuzione dell’attività comunicativa, comunque nel termine di prescrizione di eventuali azioni di responsabilità professionale (anni 10 oltre a sospensioni ed interruzioni).
DIRITTI DELL’INTERESSATO
L’Interessato ha diritto di chiedere al Titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati.
REVOCA DEL CONSENSO
Qualora il trattamento si basi sul consenso dell’Interessato, è previsto il diritto alla revoca del consenso stesso, senza pregiudizio per la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca.
RECLAMO ALL’AUTORITA’ DI CONTROLLO
Ai sensi dell’art. 77 Regolamento, l’Interessato che ritenga che il trattamento che lo riguarda violi il Regolamento ha il diritto di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali (www.garanteprivacy.it).
COMUNICAZIONE DEI DATI PERSONALI E CONSEGUENZE
La comunicazione dei dati non è obbligatoria.
Tuttavia, la mancata comunicazione comporterà l’impossibilità di adempiere al mandato o di ricevere i servizi autorizzati previo consenso.