
La Corte di cassazione con sentenza n. 1025/2013, ha stabilito che se tra due ex coniugi separati continua a sussistere un forte legame affettivo, magari rafforzato dalla presenza di uno o più figli, ed uno dei due muore, a causa di un sinistro stradale, l'ex coniuge (vivente) può chiedere il risarcimento del danno non patrimoniale, che deriva dalla sofferenza a seguito di un evento doloroso.
E' necessario dare la prova della sussistenza del forte legame affettivo tra i due ex coniugi, come lo stato d'animo che normalmente si subisce per effetto della perdita di un congiunto.
La misura del risarcimento, dato comunque che il matrimonio era già sciolto, è ridotta rispetto a quello che spetterebbe tra persone sposate.
E' necessario dare la prova della sussistenza del forte legame affettivo tra i due ex coniugi, come lo stato d'animo che normalmente si subisce per effetto della perdita di un congiunto.
La misura del risarcimento, dato comunque che il matrimonio era già sciolto, è ridotta rispetto a quello che spetterebbe tra persone sposate.