IL TESTAMENTO OLOGRAFO
- Cosa è il testamento olografo?
L’espressione “testamento olografo” indica il testamento scritto di proprio pugno dal testatore, con l’indicazione della data e sottoscritto, cioè firmato, alla fine del medesimo.
In altre parole, chi vuole “fare testamento” ha la possibilità di evitare i costi dell’atto notarile; basterà prendere carta e penna! Quindi chi vuole scrivere da sé il proprio testamento dovrà farlo di proprio pugno e con la propria abituale grafia; i testamenti scritti a macchina o al computer o scritti in toto o in parte da altri sono nulli.
Quanto al contenuto invece la legge non prevede alcuna formalità particolare; le volontà testamentarie quindi possono essere liberamente formulate dal testatore; così è valido anche un testamento scritto in forma di lettera, purché, naturalmente, presenti gli elementi essenziali sopra menzionati: scrittura autografa, data e sottoscrizione.
- Chi può fare il testamento olografo?
Possono fare testamento olografo tutti coloro che sanno o possono scrivere, anche se sordi o muti o ciechi (purché coscienti di ciò che scrivono e purché scrivano in italiano e non in caratteri Braille.
Invece non potrà fare il testamento olografo l’analfabeta.
- Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del testamento olografo?
I vantaggi del testamento olografo sono principalmente due: la totale segretezza delle disposizioni testamentarie ed il risparmio in termini economici.
Sotto il profilo della segretezza occorre tuttavia precisare che spesso molti testamenti olografi vanno perduti o restano nascosti e dimenticati in qualche cassetto; per evitare questi rischi pertanto è sempre consigliabile consegnare il testamento ad uno dei beneficiari; in tal modo, pur sacrificando la segretezza, vi sarà anche l’interesse del beneficiario affinchè le volontà testamentarie siano rispettate ed eseguite.
Oppure far conservare il testamento ad un avvocato il quale alla morte eseguirà le "volontà testamentarie" del testatore.
Per quanto riguarda invece il risparmio economico, occorre fare alcune precisazioni; il testamento olografo infatti – si ripete – può essere liberamente fatto dal testatore a costo zero!
Tuttavia bisogna ricordare che la legge pone dei limiti e dei vincoli;
in alcuni casi (esempio: la tutela dei legittimari – vedi articolo precedente) infatti la libertà testamentaria è limitata. A chi volesse fare un testamento olografo senza alcuna consulenza legale, pertanto, la raccomandazione principale riguarda proprio la tutela dei soggetti cd. legittimari (figli, coniuge e ,in mancanza di figli e nipoti, gli ascendenti); questi soggetti infatti devono ricevere la “quota di legittima”.
A mero titolo esemplificativo, chi volesse lasciare quanto più possibile del proprio patrimonio ad amici o alla Parrocchia o ad altro ente, potrebbe limitarsi a scrivere un testamento del seguente tenore:
“Io sottoscritto/a ………….., fatto salvo quanto spetta ai miei eredi a titolo di quota di legittima, dispongo che l’intera quota disponibile del mio patrimonio sia attribuita a….. (segue la data e la sottoscrizione)”
- Quando è opportuno rivolgersi ad un professionista qualificato?
Come abbiamo detto, il testamento olografo è a costo zero. Tuttavia, prima di fare il testamento olografo, può essere d’aiuto rivolgersi ad un avvocato specializzato in materia successoria. In questo modo si avrà la certezza che le volontà testamentarie saranno rispettate senza litigi tra gli eredi e senza andare di fronte ad un Giudice
- Cosa è il testamento olografo?
L’espressione “testamento olografo” indica il testamento scritto di proprio pugno dal testatore, con l’indicazione della data e sottoscritto, cioè firmato, alla fine del medesimo.
In altre parole, chi vuole “fare testamento” ha la possibilità di evitare i costi dell’atto notarile; basterà prendere carta e penna! Quindi chi vuole scrivere da sé il proprio testamento dovrà farlo di proprio pugno e con la propria abituale grafia; i testamenti scritti a macchina o al computer o scritti in toto o in parte da altri sono nulli.
Quanto al contenuto invece la legge non prevede alcuna formalità particolare; le volontà testamentarie quindi possono essere liberamente formulate dal testatore; così è valido anche un testamento scritto in forma di lettera, purché, naturalmente, presenti gli elementi essenziali sopra menzionati: scrittura autografa, data e sottoscrizione.
- Chi può fare il testamento olografo?
Possono fare testamento olografo tutti coloro che sanno o possono scrivere, anche se sordi o muti o ciechi (purché coscienti di ciò che scrivono e purché scrivano in italiano e non in caratteri Braille.
Invece non potrà fare il testamento olografo l’analfabeta.
- Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del testamento olografo?
I vantaggi del testamento olografo sono principalmente due: la totale segretezza delle disposizioni testamentarie ed il risparmio in termini economici.
Sotto il profilo della segretezza occorre tuttavia precisare che spesso molti testamenti olografi vanno perduti o restano nascosti e dimenticati in qualche cassetto; per evitare questi rischi pertanto è sempre consigliabile consegnare il testamento ad uno dei beneficiari; in tal modo, pur sacrificando la segretezza, vi sarà anche l’interesse del beneficiario affinchè le volontà testamentarie siano rispettate ed eseguite.
Oppure far conservare il testamento ad un avvocato il quale alla morte eseguirà le "volontà testamentarie" del testatore.
Per quanto riguarda invece il risparmio economico, occorre fare alcune precisazioni; il testamento olografo infatti – si ripete – può essere liberamente fatto dal testatore a costo zero!
Tuttavia bisogna ricordare che la legge pone dei limiti e dei vincoli;
in alcuni casi (esempio: la tutela dei legittimari – vedi articolo precedente) infatti la libertà testamentaria è limitata. A chi volesse fare un testamento olografo senza alcuna consulenza legale, pertanto, la raccomandazione principale riguarda proprio la tutela dei soggetti cd. legittimari (figli, coniuge e ,in mancanza di figli e nipoti, gli ascendenti); questi soggetti infatti devono ricevere la “quota di legittima”.
A mero titolo esemplificativo, chi volesse lasciare quanto più possibile del proprio patrimonio ad amici o alla Parrocchia o ad altro ente, potrebbe limitarsi a scrivere un testamento del seguente tenore:
“Io sottoscritto/a ………….., fatto salvo quanto spetta ai miei eredi a titolo di quota di legittima, dispongo che l’intera quota disponibile del mio patrimonio sia attribuita a….. (segue la data e la sottoscrizione)”
- Quando è opportuno rivolgersi ad un professionista qualificato?
Come abbiamo detto, il testamento olografo è a costo zero. Tuttavia, prima di fare il testamento olografo, può essere d’aiuto rivolgersi ad un avvocato specializzato in materia successoria. In questo modo si avrà la certezza che le volontà testamentarie saranno rispettate senza litigi tra gli eredi e senza andare di fronte ad un Giudice